Ieri si sono giocate altre gare importanti valide per la diciassettesima giornata di Serie A: in attesa delle partite di questa sera, che chiuderanno la giornata, tra Verona-Cremonese e Bologna-Atalanta. Diverse sorprese e colpi di scena: alle 12:30 si è giocata la prima gara di giornata tra le due società granata: Torino e Salernitana. La partita è terminata in pareggio: l’1-1 è infatti stato riacciuffato dai padroni di casa con Vilhena al 49esimo dopo il vantaggio firmato Sanabria al 36esimo. Un pari che non lascia, di fatto, soddisfatto nessuno.

Una domenica con un punto a testa per le romane ma con due stati d’animo opposti: le due sono scese in campo rispettivamente alle 15 all’Olimpico contro l’Empoli e alle 20:45 a San Siro contro il Milan. Due gare a specchio, tra loro molto simili e che hanno riservato più di una sorpresa. Entrambe sono infatti finite 2-2 e hanno visto la squadra avversaria recuperare due gol sul finale.

Nel primo caso la Lazio è stata pienamente in controllo della gara fino all’86esimo, quando un brutto posizionamento dei biancocelesti ha regalato il gol a Caputo, riportando gli ospiti a un gol di distanza. Una distanza poi colmata dalla rete nei secondi finali di Marin per far calare il gelo all’Olimpico. Un calo di tensione a cui la Lazio, negli ultimi tempi, è ormai abituata con un cambio di rotta che è oramai atteso da tempo. I primi due gol erano stati siglati dopo un solo minuto di gioco da Felipe Anderson, con deviazione di Caputo, e da Zaccagni nel secondo tempo.

La gara di Milano, invece, ha visto il Milan portarsi in un doppio vantaggio in entrambi i tempi con i gol di Kalulu e di Pobega servito da Leao. La rincorsa della Roma era iniziata invece con un gol di testa di Ibanez capitalizzata poi dalla rete di Abraham a porta scoperta dopo il colpo di testa di Matic. Alle 15 è, inoltre, andata in scena Spezia-Lecce: una gara terminata 0-0 ma che ha messo in mostra un buon gioco da parte dei salentini e una continuità rispetto alla gara contro la Lazio vinta per 2-1 alla ripresa.

Infine il Napoli torna alla vittoria dopo la prima sconfitta stagionale contro l’Inter: una vittoria importante per i partenopei con il fine di riscattare quanto prima l’1-0 di San Siro. Una partita iniziata subito con una situazione che poteva portare a una situazione difficile da gestire a livello psicologico con il rigore fallito dal Napoli dopo un minuto e mezzo. Ma poi è il solito Osimhen a portare in vantaggio gli azzurri: ci si mette poi anche il rosso dato a Rincon per fallo da ultimo uomo. La gara viene chiusa poi poco dopo l’80esimo arriva il gol che chiude la gara: Elmas, infatti, insacca su calcio di rigore regalando la certezza della vittoria alla squadra di Spalletti.