0

A partire dall’inizio di aprile, entreranno in vigore nuovi controlli sui cantieri del superbonus, concentrati su circa 60.000 siti, equivalenti a circa 200.000 appartamenti, ma limitati a quattro regioni italiane.

Questi controlli sono parte di un’azione di verifica supplementare rispetto a quelli sulla regolarità dei lavori finanziati con il superbonus, precedentemente condotti dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza.
I funzionari della direzione generale degli affari economici e finanziari della Commissione europea condurranno le ispezioni nelle regioni di Lombardia, Toscana, Puglia e Umbria. Questi controlli si concentreranno su diversi aspetti, tra cui la documentazione e l’installazione delle caldaie, che devono essere di classe A per poter essere ammesse al finanziamento del superbonus.
Inoltre, saranno oggetto di verifica i cappotti termici, con particolare attenzione allo spessore del cappotto per garantire la corretta coibentazione delle facciate. Infine, saranno esaminate anche le sostituzioni degli infissi, al fine di verificare la conformità alle normative di legge e ai principi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Gli asseveratori, tecnici abilitati che hanno certificato la conformità tecnica degli interventi, sono stati avvisati di tenersi a disposizione per consentire l’accesso agli edifici ristrutturati per le verifiche. Questi controlli riguardano lavori finanziati con un totale di 13,95 miliardi di fondi Pnrr e coinvolgono una superficie ristrutturata di oltre 17,5 milioni di metri quadrati.

REGIONALI PIEMONTE-Movimento 5 Stelle Chiude le Porte al PD:

Previous article

Modena: l’arresto violento ripreso dai telefonini, Carabiniere nei guai

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Economia