Luca Zaia, governatore del Veneto, pone il suo territorio al centro della scena politica con una chiara dichiarazione: “Il Veneto non è la periferia dell’impero”. In un’intervista a La Stampa, Zaia sottolinea l’importanza della democrazia diretta, lasciando ai veneti il potere di valutare la sua amministrazione.
Per Zaia, l’elezione diretta è “il sale della democrazia”, e il Veneto è una regione da difendere con fatti concreti, non solo con parole. Il governatore evidenzia il valore economico della regione, con un Pil di 180 miliardi di euro e una sanità d’eccellenza che si basa principalmente sui centri sanitari pubblici.
Nonostante le pressioni per un terzo mandato, Zaia dimostra serenità riguardo al suo futuro politico, concentrandosi sull’azione amministrativa e sottolineando l’importanza dell’identità e della collegialità. Secondo lui, senza un’identità forte non si può ottenere il consenso dei cittadini, che è il vero motore della politica.
Per Luca Zaia, il Veneto rappresenta un modello di successo che si basa sull’identità e sulla collaborazione, unendo forze per un futuro migliore. La sua determinazione nel servire la regione e il suo impegno per il bene dei veneti rimangono saldi, confermando il suo ruolo di protagonista nella politica regionale italiana.
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