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Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, potrebbero presto essere convocati per un’audizione davanti alla commissione parlamentare Antimafia. Le richieste di audizione saranno discusse nel prossimo ufficio di presidenza della commissione, previsto per la prossima settimana.

Decaro si è dichiarato “a disposizione della commissione”, affermando di attendere la convocazione ufficiale. Le richieste di audizione sono state avanzate da alcuni membri della commissione, tra cui il vicepresidente Mauro D’Attis. Emiliano e Decaro sono stati oggetto di polemiche negli ultimi giorni per un aneddoto raccontato dal presidente della Regione Puglia, riguardante un presunto legame con un boss di Bari vecchia.
La commissione potrebbe valutare anche l’audizione dell’ex presidente dell’Amtab, Antonio Di Matteo, e del procuratore antimafia di Bari. L’inchiesta “Codice interno” ha portato a 130 arresti e ha sollevato interrogativi sulla gestione delle assunzioni e possibili infiltrazioni mafiose nell’amministrazione.
Il coinvolgimento della municipalizzata del trasporto cittadino nell’inchiesta ha acceso ulteriori tensioni politiche. La decisione del ministro Piantedosi di inviare una commissione a Bari per valutare le infiltrazioni nell’amministrazione ha scatenato reazioni contrastanti.
Decaro ha difeso l’operato dell’amministrazione e ha mostrato documenti relativi alla sua attività antimafia. Nel frattempo, la commissione è arrivata in città per esaminare gli atti dell’inchiesta in corso.

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