By Il Partito Democratico ha ufficialmente disdetto le sedi dei seggi delle primarie, segnando la fine delle elezioni previste per domenica. La decisione è stata presa in seguito alla ritirata del Movimento 5 Stelle dal processo elettorale, annunciata da Giuseppe Conte.
Questo ha portato alla cancellazione delle prenotazioni negli alberghi e nella struttura sportiva che avrebbero dovuto ospitare i sei seggi. Oltre a ciò, le 25.000 schede già stampate con i nomi dei candidati, Michele Laforgia e Vito Leccese, saranno probabilmente eliminate.
“Domenica non si voterà per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra. Lo ha deciso ieri Giuseppe Conte appena arrivato da Roma, e l’ha confermato poi il mio sfidante dal palco. Ne prendo atto”, ha dichiarato su Facebook Vito Leccese, uno dei contendenti alle primarie.
Questo repentino sviluppo pone fine alla lunga attesa per le primarie, lasciando un vuoto significativo nel processo elettorale locale. Resta da vedere quale sarà il futuro delle candidature e se sarà programmata una nuova data per le primarie. Intanto, le schede stampate rimarranno senza alcun utilizzo, destinando un’enorme quantità di materiale al macero.
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