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Durante un’intervista per il programma “Belve” su Rai 2, Alessandro Borghi, protagonista della serie “Supersex” su Netflix, ha condiviso alcuni aneddoti divertenti accaduti sul set della serie ispirata al leggendario pornostar Rocco Siffredi.

Una delle curiosità emerse riguarda il calco del pene di Rocco Siffredi, utilizzato per creare una protesi scenica. Borghi ha confessato che, nonostante la presenza di questa protesi sul set, non è mai stata utilizzata per le riprese effettive della serie. Piuttosto, lui e il resto del cast hanno scherzato con essa, utilizzandola come clava o in giochi di scherma tra di loro.
Inoltre, Borghi ha parlato apertamente del suo rapporto con il sesso, ammettendo di essere ossessionato e di dedicare una buona parte dei suoi pensieri a questo argomento. Ha anche rivelato di provare un forte affetto e amore per alcuni dei suoi amici, a tal punto da avvicinarsi all’innamoramento, anche se non sono mai andati oltre l’amicizia. Tuttavia, non esclude la possibilità di un’evoluzione della loro relazione in futuro.
Le dichiarazioni schiette e divertenti di Borghi offrono uno sguardo più intimo sul dietro le quinte di “Supersex” e sulle sue personali riflessioni sul sesso e sull’amore.

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