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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha accolto al Quirinale il Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani, e una delegazione di membri del Corpo in occasione del 172° anniversario di fondazione della Polizia di Stato.

In un momento caratterizzato da tensioni internazionali che possono riflettersi sulla sicurezza di ogni paese, Mattarella ha espresso la sua solidarietà e vicinanza verso gli agenti di polizia che sono stati recentemente aggrediti nel corso del loro dovere. Ha ribadito la ferma condanna per tali atti, rendendo omaggio ai caduti in servizio della Polizia di Stato.
Il ruolo della Polizia di Stato nella gestione dell’ordine e della sicurezza durante le manifestazioni sul territorio nazionale è stato sottolineato come un compito delicato, che richiede una bilanciata combinazione tra il diritto di riunione e manifestazione del pensiero e la protezione delle persone e dei beni. Mattarella ha evidenziato il conferimento della medaglia d’oro al valor civile alla bandiera della polizia di stato, conferita per la dedizione dimostrata dai reparti mobili nel compimento dei loro compiti.
Il Presidente ha poi espresso fiducia, apprezzamento e riconoscenza per l’opera della Polizia di Stato, inclusi gli sforzi personali del capo della polizia e di tutti i membri del Corpo. Ha riconosciuto l’ampio spettro di compiti affrontati dalla Polizia di Stato, che vanno dal contrasto alla criminalità organizzata alla gestione dei flussi migratori, dalla prevenzione del terrorismo alla sicurezza stradale e alla lotta contro la violenza, specialmente quella contro le donne.
Mattarella ha concluso con un tributo alla giovane assistente Alessandro Accardo, presente al Quirinale per l’incontro dell’8 marzo, sottolineando la preziosa testimonianza della Polizia di Stato in molteplici ambiti della convivenza civile.

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