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L’ennesimo capitolo di disagi per i pendolari sulla linea Brescia-Iseo-Edolo si è manifestato ieri mattina, quando il treno delle 6.30 è stato bloccato a causa di massi accanto ai binari tra Breno e Cividate. La situazione, già vissuta precedentemente con una frana lo scorso anno, ha causato ritardi di ore e costretto i viaggiatori a utilizzare bus sostitutivi.

Le conseguenze si sono ripercosse soprattutto sugli studenti, molti dei quali hanno subito penalizzazioni dovute ai ritardi accumulati. La presenza dei sassi a ridosso della parete rocciosa, probabilmente staccatisi a causa delle recenti piogge, ha rappresentato un ulteriore ostacolo per il regolare transito dei treni.
Questo ennesimo episodio di disagio mette in luce una serie di criticità nella gestione della linea, che negli ultimi anni ha registrato numerosi problemi, interruzioni e utilizzo frequente di bus sostitutivi. Il continuo alternarsi di situazioni di emergenza mina la fiducia dei pendolari nel servizio offerto e solleva dubbi sul suo futuro.
La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che gli inconvenienti si verificano spesso durante gli orari di maggiore afflusso di passeggeri, come è avvenuto anche questa volta, con studenti in attesa di arrivare a scuola.
In attesa di interventi risolutivi che possano garantire maggiore stabilità e sicurezza sulla linea, i pendolari si trovano costretti a fronteggiare con pazienza e frustrazione gli imprevisti che continuano a caratterizzare i loro spostamenti.

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