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L’Europa e gli Stati Uniti devono affrontare una realtà spaventosa: la Russia produce annualmente il triplo delle munizioni di artiglieria rispetto alla somma degli sforzi di USA ed UE. Questo annuncio della NATO, comunicato da James Appathurai, sottolinea l’urgente necessità di cambiare approccio nella sicurezza e nella difesa.

La Russia ha intensificato gli sforzi nel settore militare, destinando il 30% del proprio PIL alla difesa e operando fabbriche 24 ore su 24. Questo impegno ha portato a una produzione massiccia di munizioni, mettendo in evidenza una disparità significativa con le capacità occidentali.
Roberto Cingolani, AD di Leonardo, ha sottolineato l’importanza di questa sfida per l’Europa. Ha evidenziato come gli USA abbiano speso notevoli risorse per gli appalti nel 2023, mentre l’Europa ha investito solo la metà, con una distribuzione inefficiente delle risorse su 30 piattaforme diverse.
Queste disparità mettono in discussione la capacità dell’Europa di essere un partner affidabile nella NATO. Cingolani ha esortato gli europei a riconsiderare il costo della pace, sottolineando la necessità di un impegno più forte nella sicurezza e nella difesa per garantire la stabilità e la sicurezza nella regione.
L’allarme della NATO richiede azioni concrete e un impegno rinnovato per affrontare le sfide della sicurezza globale.

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