Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sollevato un importante punto durante il suo intervento a Brdo in occasione del ventesimo anniversario dell’entrata della Slovenia nell’Unione europea: i problemi non aspettano i tempi dell’UE.

Mattarella ha enfatizzato l’urgente necessità di riformare le modalità del processo decisionale nell’Unione europea, poiché i problemi nel mondo moderno richiedono risposte tempestive.

L’UE si trova ad affrontare sfide complesse e mutevoli, e la sua capacità di reagire rapidamente è cruciale per affrontare efficacemente le sfide emergenti. Tuttavia, secondo Mattarella, attualmente l’UE non è in grado di fornire risposte tempestive a causa delle inefficienze nel suo processo decisionale.

Le parole del presidente Mattarella richiamano l’attenzione sull’importanza di adattare le istituzioni europee per affrontare l’accelerazione dei cambiamenti nel contesto geopolitico e socio-economico globale. Le riforme immediate delle modalità decisionali potrebbero consentire all’UE di essere più reattiva e agile di fronte alle sfide emergenti.

L’appello di Mattarella sottolinea la necessità di un impegno deciso per rafforzare l’Unione europea e garantire la sua capacità di agire in modo rapido ed efficace di fronte alle sfide del XXI secolo.

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