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La sorprendente irruzione dell’aria artica ha trasformato improvvisamente il panorama bergamasco, con la neve che ha fatto capolino anche a fine aprile. Le località prealpine si sono svegliate sotto uno strato candido, mentre le temperature sono drasticamente scese, riportando la sensazione di un inverno ritardatario.

Lo zero termico si è collocato tra i mille e i milleduecento metri di quota, determinando precipitazioni nevose soprattutto in queste zone. La neve ha colorato di bianco le strade e i paesaggi delle valli bergamasche, creando un’atmosfera insolita per la stagione.
Le previsioni indicano che le deboli precipitazioni potrebbero continuare fino a martedì 23 aprile, mentre in pianura si registra un clima freddo e piovoso, con temperature minime che a stento superano i sei gradi centigradi.
Nonostante questo intermezzo invernale, si prevede un miglioramento delle condizioni meteorologiche a partire da mercoledì, con cieli più sereni e un lieve aumento delle temperature. Tuttavia, il fine settimana potrebbe essere nuovamente incerto, con la possibilità di un moderato peggioramento tra venerdì e sabato.
Questa nevicata tardiva ha ribadito l’imprevedibilità del clima e la sua capacità di sorprenderci anche nelle stagioni più insolite.

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