Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha sollevato l’importante questione del caporalato nella filiera agricola, sottolineando l’urgente necessità di vigilare su questa pratica dilagante.

Mattarella ha evidenziato che nella filiera agricola, dove l’immigrazione gioca un ruolo significativo, è essenziale prestare attenzione alle forme delinquenziali di caporalato e alle condizioni disumane in cui molti lavoratori stagionali sono costretti a operare.

Ha denunciato la realtà in cui alcuni lavoratori, spesso privati persino di nome e identità, si trovano a lavorare in condizioni inaccettabili.

Il presidente ha sottolineato che se da una parte i migranti sono una componente fondamentale della produzione agricola e delle sue successive fasi di trasformazione, dall’altra esistono gravi problemi legati all’illegalità e allo sfruttamento nel settore agricolo, che generano ingiustizia, insicurezza e conflitti.

Questo appello alla vigilanza sottolinea l’importanza di proteggere i diritti dei lavoratori e di garantire condizioni di lavoro dignitose in tutta la filiera agricola.

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