La guardia di finanza ha avviato il sequestro del cantiere situato in via Lepontina, coinvolgendo nove soggetti nell’inchiesta.

Le accuse riguardano la lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio, esecuzione di opere in difformità, false attestazioni relative alla segnalazione di inizio attività e abuso d’ufficio. L’area sequestrata, ubicata nel quartiere Isola, comprende il civico 7/9.

Il progetto in questione, denominato “Giardino Segreto”, prevedeva la demolizione di una palazzina a due piani con uffici e laboratori, per la costruzione di un edificio residenziale di sette piani con 61 appartamenti. Tuttavia, il progetto è stato approvato come ristrutturazione anziché nuova costruzione, con una segnalazione certificata di inizio attività (Scia). Questo ha comportato varie violazioni alla normativa urbanistica, inclusa una sottostima degli oneri di urbanizzazione e un aumento illegale delle cubature e delle superfici realizzabili, senza la prevista pianificazione urbanistica attuativa.

Tra gli indagati figurano il dirigente e due responsabili dello Sportello Unico per l’Edilizia. Il procuratore di Milano, Marcello Viola, ha inviato sei avvisi di garanzia per abuso edilizio e lottizzazione abusiva. La pm Marina Petruzzella coordina l’indagine, che mira a fare luce su presunte irregolarità nell’ambito del progetto.

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