Il caso Scurati continua a dividere il fronte Rai, con la Presidente Marinella Soldi che interviene per criticare il procedimento disciplinare avviato contro la conduttrice Serena Bortone.

Dopo che l’amministratore delegato Roberto Sergio ha annunciato la lettera di contestazione inviata a Bortone in commissione di Vigilanza Rai, Soldi prende posizione sottolineando che il procedimento non fa giustizia alla vicenda e né tantomeno beneficia l’azienda.

Soldi precisa che le informazioni fornite da Sergio sono parziali e che la situazione è molto più complessa di quanto descritto. Sottolinea che l’audit interno aziendale, di cui lei ha le deleghe, ha evidenziato aspetti che richiedono un approccio più completo.

Sebbene non sia una smentita diretta delle dichiarazioni di Sergio, Soldi sembra contestare la sua interpretazione dei fatti. Sergio aveva precisato che la lettera di contestazione riguarda esclusivamente un post pubblicato da Bortone che viola la policy aziendale, mentre l’audit è ancora in corso per verificare eventuali disallineamenti nelle procedure.

L’intervento di Soldi suggerisce che vi sia un’interpretazione divergente sulla complessità della situazione e sulle responsabilità coinvolte. L’esito dell’audit diventa quindi cruciale, specialmente alla luce delle proteste sollevate da partiti, sindacati e associazioni a difesa di Bortone.

Le opposizioni chiedono ulteriori audizioni in commissione di Vigilanza, evidenziando l’importanza di un chiarimento completo sulla vicenda.

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