0

Durante gli Stati Generali della natalità, il Papa Francesco ha espresso profonde preoccupazioni riguardo alla diminuzione delle nascite in Italia e in Europa.

Ha sottolineato come il numero delle nascite sia il primo indicatore della speranza di un popolo e ha evidenziato il pericolo di un continente sempre più vecchio e rassegnato.

Il Pontefice ha denunciato l’egoismo e il materialismo sfrenato come cause principali della crisi demografica, ribadendo che la vita umana è un dono e che sono le scelte egoistiche a generare ingiustizie e problemi strutturali nella società.

In particolare, Francesco ha criticato l’industria delle armi e degli anticoncezionali, sottolineando che la prima distrugge la vita mentre la seconda impedisce che essa si formi. Ha lanciato un appello ai governi affinché si impegnino per creare condizioni favorevoli alle giovani generazioni, permettendo loro di realizzare i propri sogni senza dover scegliere tra lavoro e famiglia.

L’appello del Papa si estende anche ai giovani, incoraggiandoli a non perdere la speranza nonostante le sfide del futuro. Invita tutti a unirsi per costruire insieme un mondo migliore, prendendo esempio dall’impegno della Fondazione per la Natalità e coinvolgendo tutti i settori della società.

In un’epoca segnata da denatalità, guerre e crisi ambientali, il messaggio del Papa risuona come un richiamo alla responsabilità collettiva e alla difesa del valore della vita umana.

*Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.*


Le Baby Gang: 73 provincie lanciano l’allarme, un danno enorme per la comunità

Previous article

Georgiano provano ad accoltellare un Carabinieri, due arresti a Roma

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Politica