La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si è espressa a favore della subordinazione dell’accesso ai fondi UE a riforme economiche nazionali volte a migliorare la competitività dell’Unione europea.

In un’intervista al Financial Times online, von der Leyen ha sottolineato l’importanza di una combinazione di riforme strutturali e investimenti, che ha contribuito alla crescita economica in Italia, Grecia e Portogallo.

L’approccio basato su riforme e investimenti ha dimostrato di essere efficace nel favorire lo sviluppo economico di successo in questi Paesi, e von der Leyen invita a trarre insegnamenti da queste esperienze. Tuttavia, la presidente della Commissione ha anche chiarito che l’aumento del nuovo debito congiunto per colmare le lacune di finanziamento è una decisione sovrana degli Stati membri. Sebbene sia aperta a questa possibilità, von der Leyen sottolinea che spetta agli Stati membri decidere se adottare o meno questa misura.

Le dichiarazioni della Presidente riflettono la complessità delle sfide economiche che l’Unione europea affronta e l’importanza di una strategia coordinata per garantire una ripresa economica sostenibile e inclusiva.

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