0

La tragica scomparsa di Matthew Perry, noto per il suo ruolo in “Friends”, è diventata oggetto di un’ulteriore indagine da parte della polizia di Los Angeles e della Drug Enforcement Administration (DEA).

Gli inquirenti stanno cercando di comprendere come l’attore abbia potuto ottenere la considerevole quantità di chetamina trovata nel suo organismo, sostanza che è stata identificata come causa diretta del suo decesso.

Il 28 ottobre, Perry è stato trovato senza vita nella sua jacuzzi, avvolto in circostanze che ora sembrano ancor più complesse. Inizialmente trattato come un caso di salute mentale aggravata e dipendenza, l’autopsia ha rivelato che la presenza di chetamina, associata agli antidepressivi nel suo sistema, ha generato una combinazione letale che ha portato a sovrastimolazione cardiaca e depressione respiratoria.

La polizia e la DEA sono particolarmente interessate a scoprire l’identità del medico o dei medici che hanno prescritto tali farmaci, e se il dosaggio superava i limiti terapeutici consigliati. L’autopsia ha infatti indicato che la concentrazione di chetamina nel sangue dell’attore era paragonabile a quella utilizzata per induzione dell’anestesia, ben oltre un uso terapeutico convenzionale.

Altre complicazioni che hanno inciso sulla salute di Perry includono una malattia coronarica e l’uso di buprenorfina, impiegata nel trattamento della dipendenza da oppioidi. L’attore, da tempo noto per la sua lotta contro le dipendenze, aveva trascorso periodi in cliniche di riabilitazione e era apertamente confuso su alcuni anni della sua vita a causa dell’abuso di sostanze.

Questa nuova indagine spera di fare luce su possibili negligenze mediche e su come sistemi di prescrizione e controllo possano essere migliorati per evitare future tragedie simili.

**Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.**


Allarme Salmonella: ritirato lotto di salame dai supermercati

Previous article

Epico duello sulle montagne del Giro d’Italia: ecco la classifica

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Spettacolo