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Nel 2023, Carlos Tavares, l’amministratore delegato di Stellantis, ha ricevuto una retribuzione totale di 23,5 milioni di euro, sollevando controversie, specialmente tra i sindacati come la Fiom.

Il suo stipendio include un incentivo di 10 milioni di euro per la trasformazione dell’azienda in un fornitore di mobilità tecnologica sostenibile. Questo incentivo è parte di un piano approvato nel 2021 per premiare il raggiungimento di traguardi strategici nell’innovazione del Gruppo su un arco di cinque anni.

In contrasto, il presidente di Stellantis, John Elkann, ha guadagnato 4,8 milioni di euro nel 2023, un leggero calo rispetto all’anno precedente. Tavares ha anche annunciato un investimento significativo di 1,4 miliardi di euro in Leapmotor, un produttore cinese di veicoli elettrici, segnalando l’ambizione di Stellantis di espandere la sua presenza nel mercato dell’auto elettrica, specialmente in Cina.

Tuttavia, queste cifre sollevano questioni più ampie riguardo alle disparità salariali all’interno dell’azienda. Michele De Palma, segretario generale della Fiom, ha sottolineato che la retribuzione di Tavares equivale allo stipendio annuo di circa 12,000 lavoratori di terzo livello, mettendo in evidenza la crescente preoccupazione riguardo al divario salariale tra i dirigenti di alto livello e i lavoratori di base.

Nonostante le critiche, Stellantis continua a prosperare sotto la guida di Tavares, con una delle migliori performance del settore automobilistico e un margine del 12,8% nel 2023. L’azienda ha anche redistribuito 1,9 miliardi di euro tra retribuzione variabile, bonus e partecipazione agli utili tra tutti i dipendenti, evidenziando un impegno a ricompensare il personale per il loro contributo alle prestazioni aziendali.

Il futuro di Stellantis sembra concentrarsi sul potenziamento della sostenibilità e della mobilità pulita, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2038. Oltre all’innovazione tecnologica, Elkann ha sottolineato l’importanza della diversità e dell’inclusione come driver di miglioramento continuo e sviluppo di soluzioni di mobilità all’avanguardia.

In sintesi, mentre Stellantis fa passi da gigante nella tecnologia e nella sostenibilità, le questioni relative a equità salariale e distribuzione delle ricompense rimangono pressanti, sottolineando la necessità di bilanciare il successo finanziario con responsabilità sociale e corporativa.


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