Gianni Murano, presidente dell’Unem (Unione Energie per la Mobilità), conferma il trend ribassista dei prezzi dei carburanti, avviato nella seconda parte di aprile.

Questa tendenza si riflette chiaramente nella riduzione dei prezzi alla pompa in Italia, con i costi della benzina e del diesel su base industriale che scendono in modo più marcato rispetto alle quotazioni internazionali.

Il calo dei prezzi arriva in un momento cruciale, poco prima dell’estate, smentendo il mito che i prezzi dei carburanti tendono sempre ad aumentare in questo periodo. Ad esempio, il diesel ha visto una riduzione di circa 7 centesimi euro/litro rispetto ai picchi di aprile, mentre la benzina si è mantenuta sostanzialmente stabile, nonostante la forte domanda stagionale.

Le previsioni future rimangono incerte, con variabili come la situazione geopolitica in Medio Oriente e Ucraina e le decisioni dell’Opec+ sui possibili tagli alla produzione che potrebbero influenzare i mercati nella riunione del 1° giugno.

Il monitoraggio continuo dei prezzi in Italia mostra una lieve variazione nei diversi formati di vendita e marchi, mantenendo una generale accessibilità per gli automobilisti in vista della stagione estiva.

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