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Una tragedia senza precedenti ha colpito il Mar Mediterraneo con il naufragio di un gommone che trasportava circa 75 persone, avvenuto la scorsa settimana al largo delle coste della Libia.

La nave di soccorso Ocean Viking, della ONG SOS Mediterranee, ha individuato il gommone in precarie condizioni di galleggiamento e ha prontamente avviato le operazioni di soccorso.
Tra i 25 sopravvissuti tratti in salvo, tutti uomini, molti presentavano ustioni da carburante e segni di ipotermia. Due di loro erano in condizioni così gravi da richiedere l’evacuazione con un elicottero della Guardia Costiera. Tuttavia, la maggior parte delle persone a bordo non ha avuto la stessa fortuna, con oltre 50 individui riportati come dispersi, inclusi diversi donne e almeno un bambino.
I soccorritori hanno descritto le condizioni dei sopravvissuti come estremamente vulnerabili sia fisicamente che mentalmente, richiedendo l’attivazione del piano d’emergenza medico di massa per fornire cure immediate.
La Ocean Viking sta ora dirigendosi verso la terraferma con i superstiti a bordo, mentre si intensificano gli sforzi per individuare eventuali altre imbarcazioni in difficoltà. Questa tragedia sottolinea l’urgente necessità di un intervento coordinato per prevenire ulteriori perdite di vite umane nel Mediterraneo.

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