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Il Club Alpino Italiano (CAI) ha lanciato una straordinaria iniziativa per celebrare il 70º anniversario della prima ascesa italiana al K2 nel 1954: una spedizione interamente femminile alla conquista della seconda vetta più alta del mondo. Nove donne, di cui quattro italiane e quattro pakistane, partiranno il 15 giugno verso il Pakistan per questo ambizioso obiettivo.

L’evento è stato presentato a Milano, con la squadra completa, evidenziando il carattere innovativo e inclusivo dell’impresa. Questa spedizione non è solo un’impresa sportiva, ma un’opportunità per promuovere valori culturali e sociali, oltre che per la formazione e la ricerca scientifica.
Le alpiniste si sottoporranno a giorni di addestramento sul Monte Bianco e a prove medico-scientifiche presso l’Eurac Research di Bolzano per valutare l’impatto sull’organismo durante l’ascensione.
Tra le protagoniste, Federica Mingolla, Silvia Loreggian e Anna Torretta, esperte e appassionate. Torretta sottolinea l’importanza dell’alpinismo al femminile e vede questa spedizione come l’apice delle sue aspirazioni.
Il presidente del CAI, Antonio Montani, esprime la grande soddisfazione per questa iniziativa che celebra la storia italiana e promuove il futuro dell’alpinismo femminile. Anche il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, sottolinea l’importanza di questa spedizione, non solo per lo sport, ma anche per il turismo e l’occupazione femminile.
Questa impresa rappresenta un passo avanti nella storia dell’alpinismo e un’occasione per le donne di dimostrare la propria forza e determinazione in un ambiente tradizionalmente dominato dagli uomini.

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