La prestigiosa Maison Gucci ha scelto la suggestiva cornice della Stazione Marittima di Salerno per presentare la sua collezione di gioielli, suscitando grande entusiasmo e curiosità.
Tuttavia, l’attenzione è stata catturata anche dalla rimozione del nastro trasportatore all’interno della struttura, progettata dall’architetto Zaha Hadid.
L’amministratore della stazione marittima S.p.A., Orazio De Nigris, ha spiegato che la rimozione del nastro è stata necessaria per una manutenzione, al fine di mantenere il segreto attorno alla sfilata, che si preannuncia come un evento di grande rilevanza con inviti ristretti.
La partnership tra Gucci e Salerno rappresenta un connubio tra l’arte della moda e la bellezza naturale del Mediterraneo, in sintonia con il messaggio lanciato dal nuovo direttore creativo Sabato De Sarno, che ha presentato la nuova collezione di gioielli Marina Chain a Milano lo scorso settembre.
L’utilizzo della stazione marittima come location per la sfilata segna un nuovo capitolo nell’intersezione tra moda e architettura. La scomparsa del nastro trasportatore aggiunge suspense e intrigo all’atmosfera dell’evento, suggerendo possibili significati legati alla collezione o alla narrazione dell’evento stesso.
In un mondo della moda dominato dalla tecnologia e dalla velocità, questa scelta audace rappresenta una sfida alla convenzione e un’opportunità per esplorare nuove prospettive. Gucci continua così a mescolare arte, design e ambiente in un’unica visione creativa, confermando il suo ruolo di innovatore nel settore.
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