By Il Comune di Andria ha ottenuto risultati sorprendenti nella lotta all’evasione fiscale riguardante Tari e Imu degli anni 2012 e 2013. Grazie alla collaborazione con Andreani Tributi, sono state emesse 8.624 ingiunzioni di pagamento per un totale di 4.715.687 euro.
Tuttavia, ingiunzioni per 134.500 euro sono state annullate, mentre sono state incassate regolarmente ingiunzioni per 555.811 euro. Inoltre, il Comune prevede di raccogliere ulteriori 362.049 euro tramite 464 istanze di rateizzazione.
L’assessore alla Trasparenza, Pasquale Vilella, ha sottolineato l’ottimismo del Comune riguardo ai risultati ottenuti, evidenziando il rapido incasso di 555.811 euro in soli due mesi. In particolare, la volontà dei cittadini di regolarizzare la propria posizione è stata evidente, con 917.861 euro recuperati in breve tempo. Vilella ha anche menzionato il lavoro dei dipendenti del Settore Tributi e il sostegno fornito da Andreani Tributi nell’annullare solo una piccola percentuale di ingiunzioni.
Le ingiunzioni Imu e Tares sono state le più rilevanti, con 3.172 ingiunzioni Imu per un totale di 2.648.608 euro e 5.452 ingiunzioni Tares per 2.067.078 euro. Tuttavia, Vilella ha notato che la Tares sembra essere il tributo più impopolare tra i cittadini.
Il Comune è determinato a continuare il recupero tramite ingiunzioni di pagamento per risolvere l’annosa problematica degli incassi in sospeso. Con il supporto continuo di Andreani Tributi e l’impegno dei cittadini, si prospetta un futuro più luminoso per le finanze comunali.
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