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Il clima infuocato a Terni la colloca al vertice della nuova classifica dell’indice del clima del Sole 24 Ore, pubblicata recentemente. Secondo questa classifica, Terni detiene il record per la maggiore frequenza media annua di ondate di calore, registrando ben 29 sforamenti oltre i 30°C per almeno tre giorni consecutivi. Questo dato ha reso Terni la vera “fornace” d’Italia.

L’analisi, basata sui dati forniti da 3bmeteo relativi al periodo 2013-2023, è parte dell’indagine sulla qualità della vita condotta annualmente dal Sole 24 Ore. Questa indagine valuta in quale delle 107 città capoluogo italiani si viva meglio dal punto di vista climatico, utilizzando dieci parametri che misurano le condizioni più favorevoli di bel tempo. Gli indici utilizzati sono stati selezionati dalla redazione del Sole 24 Ore e convalidati dagli esperti metereologici di 3bmeteo.
Nonostante il primato di Terni per la frequenza di ondate di calore, è importante notare che il record assoluto di temperatura è stato registrato a Siracusa nell’estate del 2023, quando un’ondata di caldo eccezionale ha fatto segnare il massimo storico di 47°C. Tuttavia, considerando l’insieme degli indici presi in esame, la città di Bari si è classificata al primo posto come città con il miglior clima in Italia.
Questo riconoscimento sottolinea l’importanza di comprendere e affrontare le sfide legate al cambiamento climatico, così come l’importanza di adottare politiche e pratiche sostenibili per mitigare gli effetti del caldo estremo sulle comunità locali.

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