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Le forze dell’ordine hanno arrestato un individuo di 38 anni, di origini napoletane, accusato di aver commesso una truffa ai danni di una famiglia residente a Folignano.

Il modus operandi dell’uomo coinvolgeva una serie di telefonate fraudolente, tramite le quali si spacciava per un Maresciallo dei Carabinieri, informando la vittima di un presunto incidente coinvolgente il fratello.
Il sedicente Maresciallo ha esortato il 37enne, un soggetto invalido presente in casa al momento della chiamata, a pagare una somma di denaro per evitare l’arresto del fratello. Nel frattempo, il padre del 37enne è rientrato a casa, ed è stato anch’egli coinvolto nella truffa, venendo istruito a recarsi in caserma ad Ascoli Piceno portando il telefono del figlio.
Durante il tragitto verso la caserma, l’anziano ha continuato a ricevere telefonate, mentre un complice ha fatto visita alla famiglia, riuscendo a farsi consegnare una busta contenente circa 50.000 euro in contanti. Tuttavia, grazie alla prontezza dei Carabinieri, il veicolo del truffatore è stato intercettato prima che potesse allontanarsi, e il denaro è stato recuperato dopo essere stato gettato dal finestrino.
Il truffatore, già noto alle autorità per reati simili, è stato arrestato e condotto in carcere, mentre l’intera somma recuperata è stata restituita agli aventi diritto.
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha dimostrato l’importanza dei presidi sul territorio e delle attività informative volte a proteggere anziani e soggetti deboli dalle truffe.

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