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Nelle ultime ore, la rete è stata invasa dalle immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana, rampollo della famiglia “Fasano” di Castellammare di Stabia. Fontana fu ucciso quella sera a Torre Annunziata, e uno dei presunti boss del quartiere Moscarella, Catello Martino alias “puparuolo”, è in custodia da un mese in relazione al caso.

La novità investigativa, resa nota dai media, si evince da un video che circolava online da due giorni e che è stato diffuso oggi dal deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. Le drammatiche fasi dell’omicidio, riprese da una telecamera del corso Vittorio Emanuele di Torre Annunziata, mostrano il tentativo di Fontana di sfuggire ai colpi di un individuo con il capo coperto da un casco, il quale gli infligge il colpo di grazia.
Un dettaglio rivelatore nel video è l’auto di colore nero nella quale Fontana cerca disperatamente di entrare per sfuggire ai colpi. L’autista, una volta resosi conto della tragica fine di Fontana e della fuga del killer, si allontana rapidamente dalla scena del crimine. Si presume che l’uomo sia già stato interrogato dagli investigatori, poiché il numero di targa del veicolo è visibile nel video.
Il deputato Borrelli ha commentato il video affermando che rivela la spietatezza dei criminali che non esitano a sparare e uccidere per strada, anche di giorno e tra la folla. Ha sottolineato l’importanza di non tollerare tali criminali e di prendere misure decisive contro di essi.
Le immagini sconvolgenti diffondono una luce cruda sulla brutalità del crimine organizzato, evidenziando la necessità di azioni concrete per contrastarlo.

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