By Una notte di marzo ha visto un tumultuoso episodio a Trieste, quando un uomo di 45 annI è stato denunciato dalla polizia locale per una serie di gravi violazioni. Mentre guidava un motociclo, l’uomo è stato notato attraversare un semaforo rosso in stato di ubriachezza e con la patente ritirata.
Gli agenti hanno tentato di fermarlo, ma invece di collaborare, l’uomo ha accelerato, guidando contromano e mettendo in pericolo la sicurezza stradale. Dopo un breve inseguimento, durante il quale ha anche tentato di divincolarsi dagli agenti, è stato finalmente fermato e condotto in caserma.
Qui è stato sottoposto all’alcoltest, risultando con un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite consentito. È stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, sono state contestate varie violazioni amministrative, tra cui l’ubriachezza, il passaggio col rosso, l’inottemperanza all’alt e la guida con patente ritirata.
Il motociclo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi come misura precauzionale. Questo episodio evidenzia la necessità di rigorose azioni contro comportamenti pericolosi sulla strada e di rispetto delle leggi da parte di tutti i conducenti.
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