By Il Ministero delle Infrastrutture sta progettando un intervento che potrebbe rivoluzionare il settore edilizio. L’attenzione si concentra su tramezzi spostati, finestre non conformi e altri dettagli ignorati nelle pratiche amministrative. Secondo fonti del ministero, il provvedimento riguarderà esclusivamente irregolarità interne agli edifici. Il Ministro Salvini ha annunciato la proposta durante una riunione tecnica con rappresentanti del settore.
Una delle principali aree di intervento riguarda l’acquisto di immobili, dove spesso la planimetria non corrisponde alla disposizione effettiva degli spazi. Anche le abitazioni d’epoca, costruite prima degli anni ’60, potrebbero beneficiare della regolarizzazione se manca la documentazione relativa al loro stato legittimo.
Alcuni punti chiave della proposta includono l’eliminazione della doppia conformità, che attualmente costituisce un ostacolo per molte pratiche, e un’eventuale revisione delle tolleranze costruttive, specialmente per gli edifici più vecchi.
Tuttavia, il provvedimento non sarà gratuito. Si prevede che chi desidera sanare le irregolarità dovrà affrontare dei costi, calcolati in base al grado di difformità rispetto alle norme edilizie.
In sintesi, il condono edilizio potrebbe offrire un’opportunità per regolarizzare situazioni irregolari nelle abitazioni, semplificando le procedure burocratiche e fornendo una soluzione a lungo cercata per molti proprietari.
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