Il 2023 ha visto un notevole aumento delle vendite all’estero per i salumi italiani Dop ed Igp, confermando il loro prestigio sia sul mercato nazionale che internazionale.

Nonostante le sfide geopolitiche e le restrizioni economiche, le famiglie hanno premiato la qualità e la sostenibilità delle produzioni, facendo del settore suinicolo uno dei pilastri dell’economia salumiera, con un valore che supera i 350 milioni di euro ogni anno nella provincia di Brescia.

Il Prosciutto San Daniele Dop, con oltre 2,5 milioni di unità prodotte, si conferma tra i prodotti enogastronomici più apprezzati e consumati, sia in Italia che all’estero. Nel 2023, l’export ha registrato una crescita del 19%, con circa 3 milioni di chilogrammi destinati al mercato internazionale, di cui il 55% verso l’Unione Europea.

Anche il Culatello di Zibello Dop ha registrato risultati positivi, tornando ai livelli pre-Covid con una produzione di oltre 81.000 pezzi e un fatturato che supera i 20 milioni di euro. La produzione della Mortadella Bologna Igp è cresciuta del 3,7%, raggiungendo i 39,5 milioni di chilogrammi nel 2023, con un export in aumento del 6,7%.

Anche i Salamini Italiani alla Cacciatora Dop hanno visto una crescita, con una produzione di oltre 4 milioni di chilogrammi nel 2023, confermando l’apprezzamento dei consumatori per questa eccellenza italiana.

Questi risultati positivi evidenziano il ruolo cruciale degli allevamenti nella produzione salumiera, che continua a prosperare nonostante le sfide economiche e geopolitiche.

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