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A Barletta, un’operazione delle Fiamme Gialle ha portato al sequestro di oltre 55mila litri di gasolio agricolo e per autotrazione, sottratti alla Italia Petroli Spa. L’accusa riguarda un dipendente infedele della società petrolifera e due autotrasportatori, coinvolti in un sistema fraudolento finalizzato all’elusione delle accise e dell’IVA per un ammontare superiore ai 50mila euro.

L’operazione è stata condotta dal Gruppo della Città della Disfida della Guardia di Finanza, che ha scoperto un sistema sofisticato di furto e contrabbando. Il gasolio in eccesso è stato caricato alterando i sistemi di misurazione utilizzati durante il trasporto e sfruttando presidi di controllo elusi nel deposito fiscale di Barletta.

I responsabili sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Trani per una serie di reati, tra cui furto, alterazione di strumenti di misurazione, frode in commercio e sottrazione all’accertamento delle accise sui prodotti energetici.

L’operazione ha evidenziato la sinergia tra le autorità e la Italia Petroli Spa, parte lesa dell’illecito, e l’Amministrazione delle Dogane e Monopoli, consentendo di individuare e contrastare attivamente le condotte illegali.

Questo sequestro rappresenta un duro colpo contro le attività criminali nel settore energetico e sottolinea l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra enti pubblici e privati per contrastare la frode e garantire la legalità nel commercio dei combustibili.

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