By Stellantis, il colosso automobilistico nato dalla fusione di PSA e Fiat-Chrysler, ha registrato una netta caduta in Borsa, con il titolo che ha perso il 3,00% a Piazza Affari. Questo ribasso si è verificato proprio nel giorno dell’assemblea generale annuale ad Amsterdam, durante la quale gli azionisti si sono trovati a esprimersi sulla remunerazione di Carlos Tavares, CEO dell’azienda.
Secondo quanto riportato dalla relazione finanziaria annuale di Stellantis, Tavares potrebbe ricevere un totale di 36,5 milioni di euro, di cui 10 milioni sarebbero attribuiti come bonus per la trasformazione del gruppo dopo la fusione. Tale remunerazione ha suscitato polemiche, con diverse società di consulenza per gli investitori che hanno raccomandato di votare contro.
In risposta alle critiche, Tavares ha difeso la sua retribuzione, paragonandola a un accordo contrattuale tra lui e l’azienda, sottolineando che il 90% del suo stipendio dipende dai risultati aziendali. Questo dibattito evidenzia le tensioni tra gli azionisti e la dirigenza sull’equità delle compensazioni nei grandi conglomerati aziendali.
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