I borghi marchigiani, autentici custodi di storia e tradizione, si preparano a un nuovo capitolo della loro millenaria narrazione.

Grazie a un ambizioso programma regionale integrato, finanziato con risorse del Pnrr e dei fondi europei, è previsto uno stanziamento di 7 milioni di euro nel triennio, inserito in un più ampio piano da 126 milioni di euro.

Questo investimento mira a rivitalizzare i borghi, considerando che il 70% dei comuni marchigiani ha una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti e che 302 centri sono inseriti nell’elenco dei borghi storici. Uno dei punti centrali del programma è l’avviso pubblico “Borgo accogliente”, che prevede interventi in infrastrutture, riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico, decoro urbano e promozione turistica.

Ma il rinnovamento non si ferma qui. Palazzo Raffaello ha lanciato il bando “Borgo Digitale Diffuso” per sostenere la digitalizzazione dei comuni marchigiani. Con una dotazione di 8,5 milioni di fondi Fesr 2021/2027, questo progetto punta a portare i borghi nel terzo millennio. Ben 190 enti locali hanno partecipato, dimostrando un grande interesse per la trasformazione digitale del territorio.

I comuni beneficiari riceveranno un finanziamento di 45mila euro per implementare progetti in ambito ICT, promuovendo la valorizzazione economica del territorio e semplificando i rapporti con i cittadini attraverso il digitale. I borghi marchigiani si preparano così a camminare tra storia e contemporaneità, abbracciando il futuro senza dimenticare le proprie radici.

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