0

Roberto Vannacci, inizialmente sospeso dal Ministero della Difesa, fa la sua prima uscita ufficiale come candidato “indipendente” della Lega. Presentando il suo libro “Il coraggio vince” a Lucca, si trova ad affrontare domande e polemiche riguardanti le sue recenti dichiarazioni sulla separazione delle classi per disabili a scuola.

Nonostante le critiche, Vannacci sembra determinato a spingere ulteriormente sull’acceleratore, riflettendo sull’idea di far scrivere “Generale” sulla scheda elettorale, in linea con l’invito di Giorgia Meloni a scrivere “Giorgia” per la sua candidatura. Presentandosi con una maglietta con un meme del Pd, Vannacci sembra ironizzare sulla sua presenza politica.

Durante l’evento a Lucca, Vannacci è stato affrontato da un uomo disabile che gli ha chiesto spiegazioni sulle sue dichiarazioni. Il candidato ha risposto difendendo le sue parole, sostenendo di essere stato frainteso e menzionando il supporto ricevuto da famiglie con figli disabili.

Nonostante la controversia, la partecipazione all’evento è stata limitata, forse a causa delle riserve del centrodestra locale riguardo alla sua candidatura. All’esterno dell’evento, la presenza della polizia era significativa, evidenziando le tensioni suscitate dalla sua presenza.

Nonostante le critiche, Vannacci si mostra saldo nelle sue posizioni, ribadendo la sua opinione su Mussolini e esprimendo scetticismo verso il progetto degli Stati Uniti d’Europa, sottolineando la mancanza di un forte senso di appartenenza europea rispetto all’identità nazionale.

*Le ultime notizie politiche con aggiornamenti e approfondimenti.*


G7: Accordi Storici per un Futuro Sostenibile

Previous article

Il Debutto del Tesla Cybertruck in Italia: Un’Esposizione Eccezionale

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in News