Una terribile tragedia ha sconvolto Casteldaccia (Palermo) il 6 maggio, quando cinque operai hanno perso la vita mentre un sesto lotta per la sopravvivenza in ospedale.
L’incidente è avvenuto durante la manutenzione della rete fognaria e l’ipotesi più probabile è che il tappo dei liquami abbia improvvisamente ceduto.
Gli operai, impegnati nella manutenzione della rete fognaria vicino a una cantina vinicola, hanno deciso di investigare dopo che la sonda di spurgo si è bloccata. Tuttavia, durante i tentativi di risolvere il problema, il tappo che trattenuto la massa di liquami e gas si è disintegrato, causando il tragico incidente. I vigili del fuoco, intervenuti sul luogo, hanno notato che nessuno degli operai indossava le necessarie maschere o aveva dispositivi per misurare la concentrazione di gas.
Le vittime di questa tragedia includono Epifanio Alsazia, 71 anni, Giuseppe Miraglia, 47 anni, Roberto Raneri, 51 anni, Ignazio Giordano, 59 anni, e Giuseppe La Barbera, 28 anni. Ognuno di loro ha lasciato un vuoto insostituibile nelle loro comunità e nelle loro famiglie.
L’incidente solleva interrogativi sul subappalto e sulle misure di sicurezza sul lavoro. Alcuni sopravvissuti hanno raccontato gesti di eroismo compiuti dalle vittime, come il tentativo di soccorrere i propri colleghi.
Mentre le indagini continuano e la procura apre un fascicolo per omicidio colposo plurimo, la comunità di Casteldaccia e oltre si stringe attorno alle famiglie colpite da questa tragedia, mentre si cerca di dare senso a un altro drammatico episodio sul luogo di lavoro.
Le ultime notizie in diretta dal Panorama Inter e Intra Nazionale.
Comments