Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha respinto il decreto sull’Agricoltura presentato dal ministro Francesco Lollobrigida.

Gli uffici legislativi del Quirinale hanno individuato tre incongruenze nel testo, mettendo in discussione la sua validità.

La prima critica riguarda l’accorpamento della società Sin nell’Agea, considerato non idoneo per essere trattato come decreto d’urgenza. Inoltre, sono stati evidenziati problemi riguardanti i pannelli solari e lo spostamento di un corpo dei carabinieri, dal ministero dell’Ambiente a quello dell’Agricoltura.

Se Lollobrigida non ritirerà il decreto, Mattarella si rifiuterà di firmarlo. Le trattative tra gli uffici legislativi del ministero e del Quirinale continuano in segreto.

Il decreto, presentato durante una conferenza stampa dal ministro di Fratelli d’Italia, ha destato polemiche e ora si trova al centro di una controversia istituzionale.

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