Il Napoli si prepara a rinascere dalle ceneri di una crisi epocale con una strategia audace sul mercato estivo.

La solidità finanziaria del club offre una piattaforma solida per il rilancio, con progetti ambiziosi in vista. Nonostante la presenza degli investitori arabi, non si è trattato di vendita o acquisizione di quote minoritarie, ma piuttosto di esplorare il potenziale del brand Napoli anche oltre i confini italiani.

Con le finanze salde, lo staff azzurro ha il campo libero per una serie di operazioni di mercato di alto livello, sia in entrata che in uscita. Nonostante l’assenza dalla Champions League, il direttore sportivo Manna ha a disposizione risorse consistenti, con il monte ingaggi intorno ai 90 milioni di euro. Nonostante ci siano giocatori di valore come Osimhen, valutato 14 milioni lordi, non c’è la necessità di vendere a tutti i costi.

I conti del club al 30 giugno 2023 si sono chiusi con un attivo di 79 milioni di euro, e si prevede che il bilancio attuale sarà altrettanto positivo. Le cessioni avverranno in base alle scelte tecniche, non solo per esigenze finanziarie. I giocatori come Kvara e Lobotka, parte integrante del progetto tecnico, sono considerati intoccabili.

Con una visione chiara e risorse finanziarie robuste, il Napoli si appresta a compiere 15 mosse di mercato strategiche per un ritorno trionfale.

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