Il primo ministro slovacco Robert Fico è stato ferito da diversi colpi d’arma da fuoco oggi, 15 maggio, durante una riunione del governo vicino a Bratislava, in Slovacchia.

L’aggressore, arrestato immediatamente, ha mirato precisamente al premier, colpendolo all’addome e al petto. Il premier è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Banska Bystrica, dove si trova in condizioni gravi ma stabili.

Secondo le indagini preliminari, si tratta di un tentato omicidio, con l’aggressore che ha sparato tre-quattro colpi contro Fico. La presidente Caputova ha condannato l’attacco definendolo “brutale e sconsiderato”, mentre leader europei come Ursula von der Leyen hanno espresso ferma condanna e solidarietà al premier slovacco.

Robert Fico è una figura influente e controversa nella politica slovacca, e l’attentato ha scosso il paese e suscitato reazioni di condanna da parte di politici e leader di tutto il mondo. Mentre Fico lotta per la sua guarigione, il gesto rappresenta un attacco non solo contro di lui, ma contro lo stesso Stato slovacco.

Il vicepremier Tajani ha sottolineato l’importanza di comprendere appieno la natura dell’attacco, mentre il leader dei cristiano democratici slovacchi ha dichiarato che è un attacco alla sovranità dello Stato. L’episodio dimostra l’urgente necessità di unità e coesione contro ogni forma di violenza politica.