Chen Wen Xu, noto come “Sandro”, proprietario della catena di supermercati Aumai Shopping, è stato arrestato per una frode fiscale da 20 milioni di euro.

L’indagine, coordinata dal pm Michele Trianni di Monza, ha rivelato un complesso sistema di evasione fiscale realizzato attraverso false fatture e una rete di imprese fittizie gestite da cittadini cinesi incensurati.

La guardia di finanza di Monza ha eseguito le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip Marco Formentin. Oltre a Chen Wen Xu, in custodia cautelare in carcere, una manager è stata posta agli arresti domiciliari, mentre altri tre collaboratori sono stati interdetti dall’attività imprenditoriale e hanno ricevuto il divieto di espatrio.

L’indagine ha scoperto che le imprese coinvolte operavano esclusivamente per generare false fatture. Queste aziende “filtro” non avevano strutture aziendali reali e servivano a permettere alle società titolari dei supermercati di evadere le imposte. Tra il 2019 e il 2020, quattordici di queste imprese, con un fatturato annuo di circa 60 milioni di euro, hanno utilizzato false fatture per oltre 20 milioni di euro, evadendo imposte per più di 6 milioni di euro.

Le operazioni di sequestro in corso riguardano denaro contante, orologi di lusso, disponibilità finanziarie e quote societarie per un valore di circa 6 milioni di euro. Tuttavia, i supermercati Aumai non sono stati oggetto di sequestro e continuano la loro attività senza interruzioni.

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