La Camera dei Deputati ha dato via libera al decreto Superbonus con 150 voti favorevoli contro 109 contrari, sancendo così l’approvazione definitiva della legge a Montecitorio.

Il governo ha ottenuto la fiducia su questa misura senza apportare modifiche rispetto al testo già votato positivamente dal Senato.

Tra le principali novità introdotte da questo provvedimento si segnalano importanti cambiamenti riguardanti la detrazione Irpef, la possibilità di cessione del credito e l’introduzione di sconti in fattura. Queste misure mirano a incentivare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, promuovendo la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica.

La detrazione Irpef permette ai contribuenti di detrarre una percentuale dei costi sostenuti per lavori di efficientamento energetico direttamente dalla propria imposta sul reddito. La cessione del credito, invece, consente di trasferire il credito d’imposta derivante dagli interventi a terzi, come ad esempio le imprese che eseguono i lavori.

Inoltre, l’introduzione dello sconto in fattura agevola i contribuenti che intendono beneficiare del Superbonus, consentendo di ottenere direttamente uno sconto sul costo dei lavori effettuati.

Queste innovazioni rappresentano un passo significativo verso la promozione della sostenibilità e dell’efficienza energetica nel settore edilizio, incentivando gli investimenti in interventi mirati alla riduzione dell’impatto ambientale e al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici.

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