Il concetto di inclusione e’ “assolutamente importante in un luogo della cultura quale il Parco archeologico di Pompei”. Lo ha detto la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli in visita al Parco archeologico di Pompei incontrando i ragazzi di Plinio, bambini e adolescenti con autismo e disabilità cognitiva del Centro riabilitativo di Pompei.
“Ciò che mi ha stupito positivamente” ha spiegato la ministra “è la centralità dell’inclusione e dello spazio dato ai ragazzi e alle associazioni, alla rete delle cooperative con le università rispetto poi a quello che è’ il contesto storico e archeologico molto importante ma che ha messo al centro la persona. E’ una cosa bellissima che spero venga replicata anche in tanti altri posti”.
Locatelli si è intrattenuta con i ragazzi che, nell’ambito di una convenzione promossa dal Parco archeologico con la Cooperativa sociale Il Tulipano, stanno seguendo un percorso formativo di agricoltura sociale finalizzato all’inserimento lavorativo e che prevede la raccolta della frutta nei giardini delle domus, nel vivaio e nei frutteti dell’area archeologica. Ad accogliere la ministra il direttore generale del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel e il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio. (ANSA).
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