La giovane vigilessa 27enne, aspirante al contratto indeterminato, ha fatto causa al Comune di Cesena per essere stata discriminata. L’accusa di discriminazione rivolta dalla giovane ha a che fare con un commento maschilista a lei indirizzato: al termine della prova le sarebbero stati rivolti apprezzamenti per il suo aspetto fisico. Secondo il suo avvocato sarebbe stato proprio il Comandate a invitarla a dedicarsi ad altri impieghi più gratificanti perché “troppo bella” per svolgere quel tipo di lavoro. Di diverso avviso è la Commissione che ha giudicato “insufficiente” la preparazione della candidata per via di “errori di sostanza con riferimento all’intera struttura della legge di depenalizzazione”. Secondo quanto da lei riportato a Il Resto del Carlino, la ragazza ha tentato di trasformare il suo contratto di formazione e lavoro temporaneo in uno indeterminato, classificandosi terza ma subendo una discriminazione di matrice maschilista: “Vai a fare la modella” – le avrebbe detto lo stesso Comandante. Se l’ultima parola spetterà alla giuria, di diverso avviso si dichiara fin da subito il sindaco di Lattuca: “Il Comune ha 587 dipendenti di cui 386 donne, il 50% di dirigenti e capiufficio sono donne, tra cui il direttore e il segretario generale. (…) Nel 2022 il personale assunto è di 72 unità, di cui 46 donne. Non abbiamo elementi per pensare che le donne siano discriminate“.