By La Camera dei Deputati ha dato il via libera agli aiuti all’Ucraina, con un esito di 190 voti favorevoli, 49 contrari e 60 astenuti.
L’approvazione ha seguito le comunicazioni del Ministro della Difesa Crosetto, focalizzate sulla proroga degli aiuti militari all’Ucraina. Il voto ha rafforzato il sostegno italiano al governo ucraino, nonostante il persistere delle ostilità.
Crosetto, nel corso della sessione in Aula, ha fornito un dettagliato quadro della situazione bellica, sottolineando la gravità della situazione in Ucraina e la necessità di aiuti sotto forma di armamenti e addestramenti.
Il governo si è impegnato a continuare il sostegno, includendo la cessione di mezzi e materiali militari, sottolineando l’importanza di sforzi diplomatici per porre fine al conflitto e di garantire assistenza umanitaria al popolo ucraino.
Durante la replica, Crosetto ha espresso parere favorevole alla maggioranza delle risoluzioni, ma ha richiesto la riformulazione di un punto in una delle risoluzioni del Pd.
Ha evidenziato la necessità di evitare un passo indietro, considerando l’inverno imminente e la dura reazione russa prevedibile. Il ministro ha ribadito la volontà dell’Italia di sostenere gli sforzi delle forze armate ucraine contro l’aggressione russa.
Crosetto ha anche anticipato che il 2024 sarà un anno cruciale per il conflitto, supportando iniziative per una soluzione diplomatica senza compromettere l’integrità dell’Ucraina. Ha sottolineato la necessità di coerenza nell’appoggio agli aiuti, affermando che interromperli sarebbe un errore strategico e politico drammatico.
Infine, ha esortato il mantenimento degli aiuti militari come un modo per salvare vite umane e per sostenere la pace nella regione. La decisione del Parlamento italiano rimane un segnale di impegno e solidarietà verso l’Ucraina, mantenendo una posizione ferma contro l’aggressione russa.
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