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Il gup di Palermo, Cristina Lo Bue, ha emesso una sentenza storica condannando Giovanni Luppino, l’autista di Matteo Messina Denaro, a nove anni e tre mesi di reclusione per associazione mafiosa. L’arresto di Luppino, avvenuto insieme a quello del boss il 16 gennaio 2023, ha rivelato un intricato intreccio di attività illecite.

I pubblici ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Paolo Guido, Pero Padova e Gianluca De Leo, avevano inizialmente richiesto una pena di 14 anni e 4 mesi, sottolineando la complessità e la gravità delle azioni compiute. Durante le indagini è emerso che il ruolo di Luppino non si limitava a essere il semplice autista di Messina Denaro; agiva indipendentemente richiedendo il pizzo agli imprenditori trapanesi.
La sentenza rappresenta un duro colpo al cuore dell’organizzazione criminale e pone sotto i riflettori il coinvolgimento diretto dell’autista in attività estorsive. La condanna di Luppino rivela la profondità delle connessioni criminali e la complessità delle dinamiche all’interno della mafia siciliana.

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