By Enrico La Salvia, ritenuto affiliato al clan Sequino del Rione Sanità, è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio, confermando la decisione della Corte d’Assise di Appello di Napoli.
Napoli, 15 marzo 2024 – La Corte di Cassazione ha emesso la sentenza definitiva sull’omicidio di Antonio Bottone, vittima innocente della camorra, avvenuto davanti a una cornetteria nei Colli Aminei di Napoli nel 2016.
La Cassazione ha annullato solo l’aggravante della premeditazione, ma ha respinto l’appello di La Salvia in ogni altro aspetto, confermando così la sua responsabilità in modo definitivo. Questo verdetto segna un passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata, portando una forma di giustizia per la vittima e la sua famiglia.
L’avvocato Sergio Pisani, rappresentante legale della famiglia di Bottone, ha espresso un senso di sollievo misto a dolore, sottolineando che, nonostante nulla possa riportare in vita Antonio, almeno il suo assassino è stato portato alla giustizia. La decisione della Cassazione mette così fine a una lunga battaglia legale, fornendo una sorta di chiusura per la comunità colpita da questo tragico evento.
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