By Nella notte tra il 13 e il 14 marzo, a Genova, un giovane di 21 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale e sequestro di persona. L’episodio ha avuto inizio quando il ragazzo ha invitato una donna di 30 anni a cena presso la sua abitazione dopo essersi conosciuti tramite un’app di incontri.
L’atmosfera dell’incontro è improvvisamente degenerata quando, una volta nella casa dell’uomo, la ragazza è stata bloccata e minacciata di violenza. Fortunatamente, un’amica della vittima, informata dell’appuntamento, ha ricevuto un messaggio di aiuto durante la serata, temendo il peggio.
Senza esitazione, l’amica ha contattato il 112 che ha prontamente inviato le forze dell’ordine sul posto. Grazie alla tecnologia, le pattuglie hanno localizzato l’appartamento e, udendo le grida, sono intervenute tempestivamente, salvando la donna dall’incubo.
Le indagini hanno rivelato che il giovane e la vittima si erano incontrati tramite un’app di incontri, ma una volta insieme nell’appartamento dell’uomo, la situazione è rapidamente degenerata. L’uomo è stato arrestato e attualmente si trova in attesa di convalida nel carcere di Genova Pontedecimo.
Questo incidente mette in luce l’importanza della sicurezza nei incontri online e la prontezza delle forze dell’ordine nel rispondere a situazioni di emergenza.
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