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Nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 22 marzo, è stato scoperto un tragico evento in un appartamento di Borgo San Jacopo, dove è stato trovato senza vita Bruno Lo Porto, livornese di 59 anni.

Lo Porto, noto in città per la sua passione politica e per essersi candidato sindaco nel 2009 con la lista civica “Tutti Insieme per Livorno”, è stato trovato da solo a casa della sua ex moglie, dove ha lamentato un improvviso malessere che si è rivelato fatale. È stata l’ex compagna a dare l’allarme dopo aver trovato Lo Porto disteso a terra in arresto cardiaco al suo ritorno a casa.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i volontari della Misericordia di Livorno e il medico del 118 che, purtroppo, non sono riusciti a rianimare Lo Porto, constatandone il decesso.
Lo Porto, che era anche un idraulico ed elettricista oltre che titolare di un’impresa edile, aveva fondato nel 2000 l’associazione “Casi Socialmente Rilevanti” con l’intento di fornire sostegno per l’emergenza abitativa e le problematiche sociali. Queste tematiche erano state parte del suo programma elettorale nel 2009, che comprendeva anche la sicurezza, con la promozione di ronde cittadine, la viabilità e la fiscalità locale. Nonostante non si sia presentato alla tornata elettorale del 2014, Lo Porto ha sempre mostrato un forte impegno civico.

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