By Budapest ha dichiarato che la destinazione delle risorse provenienti dagli asset russi congelati per aiuti militari in Ucraina rappresenta una “linea rossa”. Balasz Orban, principale consigliere politico di Orban, ha affermato che l’Ungheria non intende essere coinvolta nel conflitto e ha precisato che le risorse non saranno destinate alle armi.
Tuttavia, Orban ha aggiunto che se le risorse non minacciano gli interessi nazionali ungheresi e non sono destinate all’acquisto di armamenti, il paese è aperto alla negoziazione.
Nel frattempo, l’Alto rappresentante Josep Borrell ha invitato alla calma, sottolineando che la guerra non è imminente in Europa. Ha ribadito il sostegno all’Ucraina e l’importanza di prepararsi per il futuro aumentando le capacità militari, ma ha anche esortato a non esagerare nell’allarmismo.
Queste dichiarazioni arrivano in un momento di crescente tensione, ma Borrell ha sottolineato l’importanza di mantenere la pace e il sostegno all’Ucraina senza farsi trascinare nel conflitto.
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