By Un’ordinaria giornata si è trasformata in un incubo per Maruen, un giovane di 20 anni con una disabilità motoria, quando è stato aggredito da una baby gang alla fermata della metropolitana di Brescia. In pieno giorno, mentre si dirigeva con i suoi amici verso la stazione ferroviaria, è stato circondato da un gruppo di ragazzi che cercavano di sottrargli il portafoglio.
Maruen, aggrappandosi ai suoi amici e urlando per tutta la sua forza, è riuscito a sventare la rapina e a evitare gravi conseguenze. Le sue grida hanno messo in fuga i ragazzi, ma l’episodio ha lasciato il giovane e la sua famiglia sconcertati e preoccupati per la sicurezza nelle città.
La madre di Maruen ha espresso la loro indignazione e ha sottolineato l’importanza di sentirsi al sicuro nei luoghi pubblici, soprattutto per chi ha difficoltà motorie. La speranza è ora che i controlli vengano intensificati e che i responsabili vengano identificati attraverso le telecamere di sorveglianza.
Questa aggressione ha sollevato una voce di coraggio, che non solo ha denunciato pubblicamente l’accaduto ma ha anche evidenziato la necessità di affrontare il problema delle baby gang e della violenza giovanile. Intanto, le autorità locali stanno prendendo provvedimenti per contrastare questo fenomeno, annunciando misure come il Daspo urbano e la mappatura delle “zone rosse”.
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