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Nel quadro della campagna contro i reati ambientali condotta dal Comando provinciale dei carabinieri di Catania, è stata scoperta un’attività di gestione non autorizzata dei rifiuti nel quartiere San Cristoforo. La ditta in questione riceveva decine di tonnellate di rifiuti, violando la normativa sulla sicurezza ambientale.

I militari hanno effettuato controlli mirati presso un’azienda operante nel settore del recupero di rifiuti ferrosi e non ferrosi. È emerso che la lavorazione dei rifiuti avveniva in un’area coperta di 2000 mq, dove venivano stoccati materiali ferrosi in attesa dello smaltimento. In aggiunta, una parte dell’area era adibita a mercatino dell’usato, dove materiali ferrosi venivano rivenduti a privati cittadini.
Tuttavia, questa pratica è stata vietata per i gravi rischi ambientali che comporta, oltre a favorire l’attività di raccoglitori abusivi di rifiuti. La gestione non conforme alle normative vigenti ha portato alla denuncia del titolare della ditta, il quale avrebbe dovuto consegnare i rifiuti solo a soggetti autorizzati.
Questo intervento delle forze dell’ordine evidenzia l’importanza di rispettare le normative ambientali per proteggere la salute pubblica e l’ambiente. Lotta contro il crimine ambientale rimane una priorità per le autorità competenti.
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