By Il Consiglio europeo ha varato un nuovo regolamento sul movimento transfrontaliero dei rifiuti, mettendo al bando l’esportazione di rifiuti destinati allo smaltimento. Tuttavia, se i rifiuti vengono inviati per essere recuperati o riciclati, è necessario dimostrare che gli impianti nel paese di destinazione li gestiranno in modo ecologicamente corretto.
Il regolamento prevede audit indipendenti sugli impianti che ricevono i rifiuti, condotti da terze parti qualificate e indipendenti. Questi audit devono verificare che gli impianti siano autorizzati e operino in conformità con la legislazione nazionale sull’ambiente.
Inoltre, l’audit deve garantire la rintracciabilità dei rifiuti e che i rifiuti residui siano gestiti in modo sicuro ed ecologicamente corretto. Gli impianti devono essere in grado di documentare le loro attività di gestione dei rifiuti, comprese le importazioni ed esportazioni degli ultimi cinque anni.
Queste nuove norme mirano a assicurare che i rifiuti provenienti dall’Unione Europea siano gestiti in modo responsabile, proteggendo la salute umana e l’ambiente. Una maggiore trasparenza e controllo sul trattamento dei rifiuti contribuirà a promuovere pratiche sostenibili e a ridurre l’impatto ambientale.
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